Tra pochi mesi l'impianto di
termovalorizzazione di Trezzo sull'Adda sarà pronto per entrare in funzione.
L'impianto servirà a smaltire rifiuti solidi urbani (per una capacità massima
di 500 t/g tra rifiuti e brichette/ecoballe) e recuperare energia per circa
140GWh l'anno.
Quali sono i possibili problemi e gli impatti per i cittadini e per l'ambiente?
Quali sono i rischi? E che cosa può essere fatto per garantire ai cittadini una
corretta informazione e il controllo dei possibili impatti sulla salute?
Per conto del Comune di Trezzo sull'Adda, Il Dipartimento di Scienze Ambientali
dell'Università di Parma, ha realizzato uno studio per approfondire e
verificare lo Studio di Impatto Ambientale (SIA) realizzato dalla società
proprietaria dell'impianto, con lo scopo di rispondere a queste domande.
Il presente sito contiene i risultati raggiunti e i documenti redatti dal DSA di
Parma e quelli redatti per il SIA dalla società PRIMA.
Ultimo aggiornamento: 30 10 2001 |