Realizzazione di "tool kit" per l'analisi e la valutazione della consistenza delle risorse biologiche vegetali e della rizosfera utilizzabili per la decontaminazione in situ di suoli inquinati con metalli pesanti e composti organici 

                          MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
                                                   DIPARTIMENTO AFFARI ECONOMICI
                      PROGRAMMI DI RICERCA SCIENTIFICA DI RILEVANTE INTERESSE NAZIONALE
                                                             (DM n. 811 del 3 dicembre 1998)
                                                              Anno 1999 - prot. 9905212224

RIASSUNTO DEL PROGETTO

     L'applicazione della fitorimediazione ai problemi ambientali richiede la disponibilità di materiali vegetali
     che possano essere adatti a (i) diverse condizioni del suolo, (ii) diversi tipi di inquinanti, e (iii) diverse
     costrizioni e esigenze economiche. La possibilità di affrontare questi problemi in modo opportuno dipende
     naturalmente da molti aspetti: scientifici e non strettamente scientifici. Dal punto di vista applicato la
     disponibilità di diversi tipi di piante con diverso comportamento nei confronti degli inquinanti (accumulo,
     degradazione, stabilizzazione, volatilizzazione) è assolutamente indispensabile per lo sviluppo di strategie
     sito-specifiche di fitorimediazione. I microrganismi possono cooperare con le piante in due modi diversi:
     (i) fornendo loro stessi una potenziale modificazione degli inquinanti, e (ii) rendendo gli inquinanti più o
     meno disponibili alle radici delle piante (disponibilità biologica). A volte la stretta associazione tra
     microrganismi e radici costituisce una unità funzionale in cui le capacità degradative del sistema non
     possono essere misurate semplicemente sommando le singole capacità degradative delle piante e dei
     microbi che lo compongono. A questo proposito, l'analisi della diversità biologica di piante e
     microrganismi disponibile per la rimediazione di inquinanti specifici potrebbe essere utile sia per
     l'applicazione immediata che per ulteriori ricerche. La ricerca si propone di descrivere l'entità delle risorse
     biologiche di sistemi piante-rizosfera che si sono evoluti in condizioni di co-adattamento su suoli
     contaminati, sviluppando un pannello o "tool kit" di descrittori biologico-molecolari sintetici per la
     valutazione della diversità dei geni correlati alle capacità degradative, detossificanti e di tolleranza nei
     confronti dei contaminanti. Il ruolo della diversità biologica nel determinare le potenzialità dei sistemi ai
     fini della fitorimediazione verrà valutato mediante: (i) analisi in microcosmi per valutare le differenze
     nelle capacità degradative/detossificanti; (ii) incremento della diversità mediante ingegneria metabolica
     su funghi micorrizici; (iii) valutazione dell'espressione genica in piante sottoposte a trattamenti con
     contaminanti. Correlando la diversità biologico-genetica e la diversità funzionale si forniranno un metodo
     e strumenti metodologico-operativi per stimare la funzionalità dei sistemi piante-rizosfere ai fini
     dell'applicazione in esperimenti di fitorimediazione di suoli contaminati da metalli pesanti ed inquinanti
     organici.

Immagini del sito e delle specie vegetali

Obiettivo del progetto

Partecipanti

Dipartimento di Scienze Ambientali
Università di Parma
Prof. Nelson Marmiroli
Dipartimento di Scienze Mediche
Università del Piemonte Orientale
Prof. Claudio Santoro
Dipartimento di Scienze e Tecnologie Alimentari e Microbiologiche
Università di Firenze
Dott. Marco Bosco
Dipartimento di Biologia Ambientale
Università di Siena
Dott. Aldemaro Boscagli