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Il metodo scientifico in Ecologia

Definizione di Scienza

La scienza è un processo per imparare a conoscere la natura, nel quale le idee su come funziona il mondo sono in competizione e sono misurate contro le osservazioni (Feynmann, 1965).

Le nostre descrizioni del mondo e le nostre misurazioni sono spesso incerte e inaccurate, per cui gli scienziati hanno bisogno di metodi per stabilire la concordanza fra le idee in competizione e le osservazioni. Questi metodi costituiscono il campo della statistica.

Gli scienziati si devono sforzare di essere il più neutrali possibile verso le idee in competizione.

Anche l'ecologia deve essere considerata una scienza. È una scienza recente, non ha vecchie ``tradizioni'' da portare avanti, nè premi Nobel, ma ha tutti i diritti di essere considerata una scienza. Soffre di molti problemi che hanno le giovani scienze. Ne ricodiamo alcuni:

A volte è difficile capire se i problemi siano dovuti al modo con cui gli ecologi studiano l'ecologia, piuttosto che a difficoltà insite nell'ecologia stessa.

Tenete sempre presente che:

ECOLOGIA $\neq$ ECOLOGISMO


\epsfig{file=ipotesi.eps,width=\linewidth}

Popper

(1979) ha rivoluzionato la filosofia della scienza nel ventesimo secolo sostenendo che le ipotesi non possono essere provate ma solo invalidate. L'essenza dell'idea di Popper è quella di sfidare un'ipotesi ripetutamente con esperimenti critici (cruciali). Se l'ipotesi ``sta in piedi'' e resiste a ripetuti esperimenti non viene validata ma piuttosto acquisisce un grado di rispetto e in pratica viene trattata come se fosse vera.

\epsfig{file=multiple_ipo.eps,width=\linewidth}

Qualcuno ha paragonato questa procedura all'arrampicarsi su un albero dove ogni biforcazione del ramo corrisponde ad un possibile risultato di un esperimento e la ``direzione di salita'' viene decisa dagli esperimenti stessi.

Chamberlain alla fine del 1890 sostiene l'esigenza di sviluppare ipotesi multiple rispetto a ipotesi singole per evitare di incorrere in guai.

Contemporaneamente alle idee di Popper vengono presentati i lavori di Ronald Fisher and Karl Pearson e altri che hanno sviluppato molta della moderna statistica e la teoria associata con i ``test delle ipotesi''. In sostanza nei test delle ipotesi viene calcolata la probabilità che i dati siano stati osservati qualora l'ipotesi nulla fosse vera. Se la probabilità è sufficientemente piccola ( normalmente 0.01 o 0.05) allora noi ``rigettiamo'' l'ipotesi nulla. Per completare il lavoro però noi dovremmo anche calcolare la potenza del test (probabilità di rigettare l'ipotesi nulla quando questa è falsa).

Thomas Kuhn

(1962) ha introdotto i concetti di ``scienza normale'', ``paradigma scientifico'' e ``rivoluzioni scientifiche''. Secondo Kuhn, gli scienziati normalmente operano entro specifici paradigmi, che non sono altro che ampie descrizioni delle modalità di funzionamento della natura. La scienza normale si effettua raccogliendo dati entro il contesto normale del paradigma esistente. La scienza normale non si confronta con i paradigmi esistenti, ma piuttosto li ``abbellisce''. Il paradigma detta quale tipo di esperimenti condurre e quali dati raccogliere e come interpretare i dati. Nella visione di Kuhn il cambiamento reale avviene quando:
1.
si accumula una grande massa di dati che i paradigmi esistenti non possono spiegare;

2.
si scopre un paradigma alternativo che può spiegare le discrepanze fra i vecchi paradigmi e le osservazioni.

Kuhn sostiene che gli esperimenti sono raramente (quasi mai) decisivi al livello dei paradigmi in uso e qualora vengano trovate discrepanze fra osservazioni e paradigmi, queste vengono interpretate come problema o incertezza nelle misurazioni. Solo l'accumularsi di dati contraddittori dei paradigmi conduce alle rivoluzioni scientifiche.

Domande per un breve dibattito sul ruolo della scienza

1.
Come funziona la ``scienza reale'' di tutti i giorni?

2.
Come funziona la scienza ecologia?
3.
Mi posso aspettare una ``rivoluzione scientifica'' nella mia tesi di laurea?

4.
Qual è il ruolo delle riviste scientifiche?

5.
Che relazione c'è fra pubblicazioni e carriera scientifica?

6.
Qual è il ruolo della scienza nella società?

7.
Qual è il ruolo di un biologo? E di un ecologo? E di un ecologista?

8.
Che tipo di rapporto c'è fra i media e la scienza?

9.
Che ruolo hanno le politiche di finanziamento della ricerca?

Esempio pratico di scelta fra due o più ipotesi

Facciamo un'ipotesi:

Ipotesi:
Uccelli in stormi numerosi sono più efficaci nel procurarsi il cibo rispetto agli uccelli in stormi piccoli

Ipotesi nulla:
Non c'è relazione fra la dimensione dello stormo e l'efficienza nel procurarsi il cibo

Indichiamo con S la dimensione dello stormo, misurata come numero medio di storni appartenenti allo stormo nell'arco del periodo di studio, e indichiamo con C il numero medio di semi di granoturco mangiati da ciascun individuo nel periodo di studio.

Il modello ``concettuale'' esposto nell'ipotesi si può così tradurre in un linguaggio un po' più simbolico:

C cresce al crescere di S;

Il ruolo dello scienziato ecologo è spesso quello di entrare sempre più nel dettaglio dell'ipotesi, di cercare modi per invalidare l'ipotesi o fare un'ipotesi più avanzata. Entriamo nel dettaglio del il modello concettuale e a tradurlo in un modello ``quasi matematico''. Analizziamo cioè cosa significa ``C cresce al crescere di S''. Subito possiamo pensare a vari modi (o modelli) con cui ``C cresce al crescere di S''

Per esempio possiamo enunciare alcune ipotesi più specifiche:

1.
C cresce linearmente e indefinitamente al crescere di S. (Vi viene in mente qualche conseguenza?)

2.
C cresce al crescere di S ma fino ad un certo livello, poi C non cresce più;

3.
C cresce al crescere di S ma fino ad un certo livello, poi C diminuisce al crescere di S;

Traducendo in linguaggio matematico i modelli sopra esposti possono avere la seguente forma:

Modello 1:

C = a S

Modello 2:

\begin{displaymath}C = \frac{aS}{1+bS}\end{displaymath}

Modello 3:

C = aSe-bS

\epsfig{file=models.epsi,width=\linewidth}

Compito a casa

Vi verranno forniti dei dati di S e C che voi dovrete interpretare e valutare per decidere quale dei 3 modelli esposti precedentemente ``spiega'' meglio i dati e quale/i modello/i viene/vengono rigettato/i. Dovrete fornire una breve spiegazione del perchè (Max 10 righe).

Links ai dati

Uno dei modi per svolgere questo compito è eseguire un fitting non-lineare sui dati con ciascuno dei 3 modelli e vedere per quale modello c'è meno differenza fra valore predetto di C e valore osservato.

Siete liberi di usare i metodi o i programmi che più vi aggradano, l'importante è arrivare ad un giudizio motivato. Però, per non lasciarvi in ``panne'', vi includo un programma in linguaggio R. Potrete scaricare ``R'', anche per Windows, dalla seguente pagina web http://www.ci.tuwien.ac.at/R. E` un pacchetto statistico molto potente, ben fatto e di pubblico dominio. Ci sono anche i manuali in formato pdf. Un altra soluzione e collegarsi tramite telnet o (meglio) tramite una sessione con xterm a jay.dsa.unipr.it ed eseguire il comando: R. Eseguire poi tutti i comandi riportati qui sotto. (N.B. Le righe che iniziano con ``#'' sono dei commenti per voi e non vengono interpretati dal programma).

#Programma in linguaggio R per fitting non lineare
#sono testati 3 modelli per studiare la relazione
#flock Size vs. foraggiamento

#carico la libreria nls per il fitting non lineare
library(nls)

#Lettura dati
#sostituire C6.dat con il proprio file di dati
d1.df <- read.table("C6.dat", header=T)
#memorizzo i dati in un "data frame" chiamato d1.df

#vedo i dati
print(d1.df)

#stampo un breve sommario di d1.df
summary(d1.df)

#attacco il data frame d1.df
attach(d1.df)

#provo il fitting del primo modello
# C = a * S
#per iniziare setto il parametro a=1
modello1.nls <- nls( C ~ a * S, start=c(a=1), trace=T)

#stampo un breve sommario del fitting
summary(modello1.nls)


#provo ora il fitting del secondo modello
# C = a * S/(1 + b * S) 
#per iniziare setto il parametro a=1 e b=1
#se non converge provare a settare b=0.1 o a=0.1 o b=0.01 o a=10
modello2.nls <- nls( C ~ a * S/(1 + b * S), start=c(a=1,b=1), trace=T)

summary(modello2.nls)
#vedo se il modello 2 diminuisce significativamente l'errore rispetto
#al modello 1
anova(modello1.nls,modello2.nls)


#provo ora il fitting del terzo modello
# C = a * S * e^(-b * S)
#per iniziare setto il parametro a=1 e b=0.1
#se non converge provare a settare b=0.01 o a=0.1 o b=1 o a=10...
modello3.nls <- nls( C ~ a * S * exp(-b * S), start=c(a=1,b=0.1), trace=T)

summary(modello3.nls)

#faccio un grafico di S vs C con simbolo 16(cerchio pieno)
plot(S,C, pch=16)
#aggiungo una linea che unisce i punti predetti dal modello1
lines(S,predict(modello1.nls))
#aggiungo una linea rossa che unisce i punti predetti dal modello2
lines(S,predict(modello2.nls), col="red")
#aggiungo una linea verde che unisce i punti predetti dal modello2
lines(S,predict(modello3.nls), col="green")

Perchè usare i modelli in ecologia?

I modelli (che possiamo definire come ipotesi che descrivono un sistema espresse in linguaggio simbolico come il linguaggio matematico) sono uno strumento molto utile in tutte le scienze ma particolarmente in ecologia.

Cerchiamo di capire i vantaggi e svantaggi che derivano dall'uso dei modelli. (Assumiamo che i modelli di cui parleremo abbiano una base scientifica vera o verosimile. Gli svantaggi di un modello palesemente falso sono assunti come ovvii).

Alcune forme che possono assumere i modelli:

Modelli concettuali o verbali
descritti con un linguaggio naturale.

Modelli diagrammatici
che descrivono graficamente il sistema. Per esempio poligoni e frecce descrivono oggetti e relazioni. (Es. diagrammi di flusso dell'energia, cicli metabolici)

Modelli fisici
reali o fittizi del sistema di studio. (Es: galleria del vento, acquario, serra per alberi)

Modelli formali
usano il linguaggio matematico.

Elenchiamo alcuni tipi di modelli formali usati in ecologia:


\begin{tabularx}{\linewidth}{\vert X\vert X\vert} \hline \hline
\textbf{Meccanic...
...ministici}: i parametri sono costanti.\\ \hline
\par\hline \hline
\end{tabularx}


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Stefano Leonardi
2000-08-28