La Pialassa Baiona (Ravenna) Adriatico Settentrionale
Abbiati M., Ceccherelli V.U., Ponti M.
Dipartimento di Biologia Evoluzionistica, Centro Interdipartimentale
di Ricerca per le Scienze Ambientali in Ravenna, Università di
Bologna.
La Pialassa Baiona è una laguna costiera salmastra situata nel
Comune di Ravenna che si estende per circa 11 km2 nell'area compresa
tra il corso del fiume Lamone e il porto canale Candiano e l'annesso
polo petrolchimico (44º30'N 012º15'E). Sito di riconosciuto
pregio naturalistico, l'area è stata inclusa nella convenzione
di Ramsar tra le zone umide di interesse internazionale (sito n. 226)
e rientra nella zona di pre-parco del Parco del Delta del Po. La laguna
è costituita da specchi d'acqua poco profondi, suddivisi da argini
e interconnessi da una rete di canali con profondità variabili
da 1 a 4 metri circa. La circolazione delle acque è controllata
da opere idrauliche, come paratoie regolabili e scolmatori, che possono
isolare completamente alcune aree. Gli scambi d'acqua col mare avvengono
grazie all'escursione di marea che raggiunge valori massimi di circa
1 metro.
La laguna riceve attraverso quattro canali principali, di cui 2 asserviti
da pompe idrovore, le acque di drenaggio di un ampio bacino imbrifero
a vocazione agricola e zootecnica. Inoltre, nel canale Via Cupa che
scorre lungo il lato sud della laguna, si riversano, dopo depurazione,
le acque reflue dell'area industriale di Ravenna, le acque del depuratore
della città di Ravenna e di alcune zone abitate non asservite
da depuratori. I reflui civili ed industriali, attualmente trattati
nel rispetto delle normative vigenti, nel passato hanno apportato massicce
dosi di inquinanti comprendenti composti organici, inorganici e metalli
pesanti. L'elevato apporto di nutrienti e lo scarso ricambio delle acque
occasionalmente nella stagione estiva può portare in alcune aree
all'instaurarsi di condizioni distrofiche con crisi ipossiche la cui
rilevanza ed estensione varia nei diversi anni.
Nella laguna si svolgono attività ricreative come escursioni,
caccia e pesca, oltre alla raccolta professionale della vongola verace
(Tapes philippinarum). L'Università di Bologna, in collaborazione
con gli enti locali, ha svolto in questa area numerose ricerche inerenti
la vegetazione, l'ornitofauna, l'accumulo e la trasformazione di inquinanti
nei sedimenti, la struttura e le variazioni delle comunità macrobentoniche
e planctoniche, i fenomeni di bioaccumulo, la dinamica e la struttura
genetica di specifiche popolazioni bentoniche. A partire dal 1990 il
Servizio Sistemi Ambientali di ARPA Emilia-Romagna e i Servizi del Dipartimento
di Sanità Pubblica della AUSL di Ravenna svolgono un programma
di monitoraggio igienico sanitario e della qualità delle acque.
L'attività di monitoraggio quindicinale, estesa a 7 stazioni,
prevede la misura dei principali parametri chimici e fisici delle acque,
la concentrazione dei nutrienti e della clorofilla; inoltre sia nelle
acque sia nelle vongole vengono misurate le concentrazioni di metalli,
IPA e condotte analisi microbiologiche (coliformi, salmonelle, ecc.).
Attualmente le indagini condotte sulla Pialassa Baiona vengono coordinate
nell'ambito di un protocollo d'intesa triennale fra Centro Interdipartimentale
di Ricerca per le Scienze Ambientali in Ravenna dell'Università
di Bologna, Comune e Provincia di Ravenna, ARPA, AUSL e Consorzio per
il Parco del Delta del Po (http://www.ambra.unibo.it/baiona).